inviti di matrimonio quali sono e come farli

Dopo aver stabilito la data delle nozze inizia ufficialmente tutto l’iter di organizzazione del matrimonio. E uno degli aspetti più importanti da organizzare è la preparazione degli inviti di matrimonio. È bene infatti parlare al plurale, in quanto ne esistono più di un tipo, ognuno dei quali destinato a una particolare categoria di persone. Scopriamo quali sono le differenze per evitare gaffes e procedere in maniera sicura e veloce.

La lista

La prima cosa da fare, ovviamente, è stilare una lista di coloro (parenti, amici, conoscenti) con i quali si vuole festeggiare il giorno delle proprie nozze. Durante l’organizzazione del matrimonio la lista degli inviti può cambiare, sia perché si possono aggiungere persone (la scelta più diffusa) sia che se ne tolgano altre. In tutti i casi è bene essere pronti a qualsiasi tipo di eventualità.

Inviti e partecipazioni fatte a mano

Qualunque sia il tipo di invito, una soluzione molto diffusa negli ultimi anni è quella di realizzare a mano le partecipazioni e gli inviti di matrimonio. Il motivo? Innanzitutto economico, potendo contare su un netto risparmio, ma anche estetico, avendo la possibilità di realizzarle personalizzate alle proprie esigenze e al tema dell’evento. Per questo esistono numerosi timbri e incisioni personalizzate per il matrimonio da utilizzare non solo per gli inviti e le partecipazioni, ma anche per qualsiasi tipo di allestimento e decorazione.

La partecipazione

Passiamo ora a definire la differenza tra inviti e partecipazioni di matrimonio. La distinzione serve a indicare a quale parte del matrimonio sono invitate le singole persone. In base al grado di parentela o di amicizia, alcune persone possono essere invitate solamente alla cerimonia, altre invece anche al pranzo, mentre altre ancora alla cerimonia e poi al taglio della torta.

La differenza è innanzitutto legata al tipo di rapporto che si ha con il singolo invitato, ma può essere determinata e influenzata anche dal budget a disposizione.

La partecipazione è la comunicazione della decisione di sposarsi con l’indicazione della data delle nozze, l’orario e il luogo della cerimonia (chiesa, comune o altro). Per la realizzazione si può optare per soluzioni classiche come dei cartoncini, ma anche idee più creative e innovative. Nonostante sia un elemento molto tradizionale dell’organizzazione del matrimonio, ci si può sbizzarrire liberamente.

L’invito

A differenza della partecipazione, quindi, l’invito è la comunicazione del desiderio di continuare, dopo la cerimonia, la festa presso la location scelta. L’invito è quindi un cartoncino a parte con il nome della location, l’indirizzo e la specifica del momento del ricevimento al quale l’ospite è invitato (il pranzo o anche solo il taglio della torta).

Il save the date

E il save the date? Da alcuni anni anche in Italia si è diffusa la tradizione (di origine americana) di spedire il cosiddetto save the date. Si tratta molto semplicemente di un promemoria con solamente le indicazioni della data del matrimonio, da inviare a tutti, ancora prima della partecipazione o dell’invito. Serve a dare il lieto annuncio alle persone, soprattutto a quelle che abitano lontano e hanno bisogno di tempo per organizzarsi e partecipare al matrimonio.