Organizzare un matrimonio alle soglie del 2020 è una spesa tutt’altro che leggera. Prima di mettersi all’opera con gli abiti, la location, i fiori e tutto il resto, la coppia deve stabilire il proprio budget. Per non sforare il limite si deve puntare a ciò che è indispensabile, senza sborsare per voci di spesa inutili.
I prezzi di un matrimonio medio
Il costo complessivo del grande giorno può mutare molto in base ad alcuni fattori. Come il numero degli invitati, gli abiti, la location e i vari servizi aggiuntivi come il servizio fotografico o i fiori. In media si può dire che il valore del giorno di nozze in Italia si aggira fra i 15.000 e i 20.000 euro. Ma in alcuni casi si tirano fuori somme più generose, fra i 30.000 e i 40.000 euro. C’è anche qualche fortunato che può permettersi di spendere cifre da capogiro per il giorno del matrimonio, fra gli 80.000 e i 100.000 euro.
I costi non inclusi
In base ai dati a disposizione per l’anno 2019 per un matrimonio con un centinaio di invitati il prezzo base è di 15.000 euro. A cui vanno associati costi non inclusi, come location, viaggio di nozze, bomboniere, trucco e acconciature. Secondo i dati rilevati, nei primi mesi del 2019 la somma più gravosa per le coppie italiane è stata il catering. Hanno speso in media 7.5000 euro per questa voce di spesa. Un altro tasto dolente a livello economico è l’abito della sposa. Se si tratta di un modello sartoriale si giunge anche ai 5.000 euro, ma per fortuna molte donne optano anche per soluzioni più semplici.
Organizzazione e cerimonia
Altre variabili che fanno slittare molto il costo finale della giornata riguardano l’organizzazione stessa delle nozze e la location della cerimonia. Cercando di risparmiare un po’, molti sposi si affidano al fai da te. Altri invece per mancanza di tempo o per avere la certezza della buona riuscita della giornata si affidano ai professionisti. In questo caso vengono aiutati dai wedding planner per tutto ciò che riguarda l’organizzazione della giornata.
Il costo finale delle nozze inoltre cambia anche se si opta per il rito civile piuttosto che per quello religioso. Molti sposi preferiscono il rito civile in Comune per risparmiare. La cerimonia religiosa prevede infatti gli addobbi floreali, la musica e l’offerta alla chiesa.
Fai da te e dritte per risparmiare
Ognuno desidera che il proprio giorno speciale sia perfetto, ma possibilmente senza dover pagare cifre esorbitanti. Per questo con un po’ di spirito di adattamento e impegno è possibile viversi una giornata indimenticabile che non svuoti il portafogli. Il segreto è scegliere la strada del fai da te.
I trucchetti per risparmiare sono davvero tanti. Ad esempio si può diminuire il numero degli invitati, includendo solo le persone che davvero si desidera avere con sé nel proprio giorno speciale. Anche sposarsi fuori stagione oppure evitare il sabato e la domenica aiuta a contenere i costi. Organizzare cerimonia e festa nella stessa location scongiura spese ulteriori e spostamenti di massa. Le bomboniere poi si possono confezionare da soli con un po’ di fantasia. Anche i fiori impattano molto sulla cifra, ma si possono evitare quelli pregiati a favore di quelli di stagione. Per quanto riguarda invece il ricevimento, anche qui si può fare qualcosa. Ad esempio ridurre il numero delle portate del pranzo oppure non portare in tavola vini molto costosi o una torta troppo elaborata.
